I 6 elementi di un'azienda in equilibrio - Prima Parte
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I 6 elementi di un’azienda in equilibrio – Prima Parte

PREMESSA

In questo articolo vogliamo focalizzare l’attenzione su quelli che sono gli elementi portanti di un’azienda e su come essi dovrebbero essere predisposti affinché la struttura aziendale possa operare in equilibrio. Per prima cosa è necessario premettere che l’azienda, indipendentemente dal suo dimensionamento e settore, è di fatto un sistema composto da vari elementi che devono coesistere e lavorare in modo sinergico. Il sistema per sua definizine:

  • È in equilibrio.
  • I suoi elementi hanno un ruolo ben definito.
  • Al suo interno si sviluppano sinergie.

La differenza sostanziale quindi che sussiste tra un sistema e un insieme o gruppo è data dalle sinergie che tipicamente possono svilupparsi in un sistema, cosa non possibile in un’altra tipologia di organizzazione. I vari elementi del sistema infatti lavorano sia indipendentemente che per il gruppo, conoscono il proprio ruolo ed i propri compiti e ognuno beneficia del lavoro dell’altro.

Ma quali sono gli elementi che definiscono il sistema azienda?

I 6 ELEMENTI CARDINE  DEL SISTEMA

In un sistema aziendale possono essere individuati 6 elementi chiave:

  1. La Mission
  2. La Strategia
  3. La Struttura e i processi
  4. La Cultura
  5. Le Persone
  6. Il sistema di valutazione e premi

Questi elementi se ben calibrati e ben delineati all’interno dell’organizzazione, possono far sì che l’azienda operi in equilibrio ed in modo durevole: ovvero adattandosi continuamente alle variabili interne ed esterne.

Elementi azienda

Come si nota dal grafico sopra riportato tutti gli elementi sono di eguali dimensioni e tutti ruotano attorno alla Mission dell’azienda secondo uno specifico obiettivo. Ma cosa stanno a sottintendere tali elementi?

  • STRATEGIA: trattasi del percorso più efficace per realizzare la missione di base dell’azienda e degli obiettivi preposti. Spesso tuttavia, la strategia posta in essere dalla maggior parte delle imprese è casuale ed elaborata “alla giornata”. Frequentemente assistiamo alla mancanza di obiettivi strategici, di un piano marketing o di un business plan.
  • STRUTTURA E PROCESSI: trattasi della struttura del team e di identificare chi prende decisioni, chi viene coinvolto e chi ne resta escluso, chi ha autorità e su chi comanda. Si collocano in quest’area anche i processi di gestione e quindi, assumono particolare importanza gli strumenti rivolti all’organizzazione, quali l’organigramma e l’insieme delle procedure che lo regolano.
  • CULTURA: si fa riferimento all’insieme di norme, in gran parte non scritte, che governano i comportamenti e/o la maniera in cui viene eseguito il lavoro quando non è precisato come dovrebbe essere svolto.
  • PERSONE: in questa parte si collocano le persone che sono state scelte per mettere in pratica la strategia prescelta e, altrettanto importante, il loro modo di interagire nell’esecuzione del lavoro. Esse dovrebbero essere valutate su tre fattori chiave: il sapere (conoscenza), il sapere fare (saper mettere in pratica quanto appreso), il saper essere (l’orientamento della persona al progetto e ai valori base dell’organizzazione).
  • CRITERI DI VALUTAZIONE E PREMI: trattasi dell’insieme delle attività e delle azioni che vengono misurate ed utilizzate come indicatori per giudicare se il team o l’organizzazione operano coerentemente con la loro missione. Un fattore molto importante in questa fase è lo studio dello stile di controllo interno, ovvero di come il personale viene controllato, ma anche motivato.
  • MISSIONE: facciamo riferimento all’ambizione che orienta le aspirazioni della proprietà e dell’organizzazione. Sono molto importanti i valori che ispirano l’imprenditore e le motivazioni che lo hanno portato a realizzare il progetto.

LE 7 PIAGHE CHE SI VERIFICANO NELLA REALTÀ

Come abbiamo visto, in un’azienda in equilibrio si presuppone che gli elementi siano tutti presenti, lavorino in modo sinergico e con un dimensionamento in ugual misura: tutti essi assumono dunque la stessa importanza. Accade però, nella realtà, che l’organizzazione spesso sia affetta da una condizione non ottimale, riconducibile ad uno o più elementi mancanti all’interno del sistema. E’ possibile, infatti, il verificarsi delle seguenti condizioni:

  1. Sopraffatti
  2. Esauriti
  3. Disorientati
  4. Scoraggiati
  5. Conflittuali
  6. Inutili
  7. Isolati

Nel corso del prossimo articolo approfondiremo “i malesseri” o “piaghe” che possono affliggere l’organizzazione e quali elementi del sistema sono di volta in volta compromessi.